Ospitata alle Scuderie del Quirinale di Roma, offre al pubblico testimonianze artistiche, documentarie, fotografiche e audiovisive di uno degli episodi più brutali della storia contemporanea italiana ed europea.
In un’epoca di immediatezza, sovrainformazione e agitazione collettiva, in cui non c’è tempo per la riflessione individuale o la percezione sensoriale, è essenziale generare spazi di incontro per ragionare e capire.